Che differenza c’è tra uno psicologo, uno psicoterapeuta e uno psichiatra? Questa è una domanda che mi viene posta spesso perché sono tutte figure professionali che si occupano di salute mentale, ma hanno competenze diverse.
Lo psicologo
Per diventare psicologi bisogna conseguire una laurea triennale d una magistrale in Psicologia (3+2 anni), svolgere il tirocinio professionalizzante di un anno e poi sostenere l’esame di stato per l’abilitazione . A questo punto ci si può iscrivere all’Ordine degli psicologi della propria Regione e finalmente si può svolgere la professione di psicologo.
La laurea in psicologia non autorizza alla prescrizione di farmaci, che è consentita solo ai medici. Uno psicologo può lavorare in diversi ambiti, non solo quello clinico, come quello aziendale, di comunità e scolastico.
Lo psicoterapeuta
Per essere psicoterapeuti bisogna aver frequentato una scuola di specializzazione in psicoterapia della durata di 4 anni. L’iscrizione è consentita solo a laureati in Psicologia o Medicina. Per quanto riguarda la prescrizione di farmaci, solo nel caso lo psicoterapeuta abbia una formazione medica alle spalle può prescrivere farmaci. La specializzazione, in base al modello di psicoterapia che si sceglie, permette di acquisire specifiche tecniche e modalità d’intervento specifiche per risolvere problematiche e disturbi psicologici, anche i più gravi e complessi.
Lo psichiatra
Lo psichiatra, infine è laureato in Medicina che ha poi svolto la specializzazione in Psichiatria. Quindi è la figura medica più indicta per prescrivere farmaci per disturbi psichici. Il loro uso va sempre valutato caso per caso da un professionista. In ogni caso, le ricerche dimostrano come l’efficacia maggiore si ottenga affiancando ai farmaci un percorso psicologico e/o psicoterapico.
Spero con questo articolo di esserti stata d’aiuto e di aver chiarito almeno i punti essenziali che contraddistinguono queste figure professionali.